Intro

Questo è il mio diario ed è scritto sulla strada. Parla del tentativo di realizzare un sogno: fare il giro del mondo via terra, senza prendere aerei. Mollo tutto e parto, in solitaria. A contatto con la Natura, senza bucarla dall'alto. Pulito, lento e circolare. Un'avventura d'altri tempi per sentire la terra cambiare sotto i piedi giorno dopo giorno, per attraversare gli oceani a bordo di cargo mercantili, come fantasticavo da piccolo, con acqua e solo acqua ovunque intorno. Uscire, chiudere la porta ed unire il vialetto di casa mia con la via della seta, Karakorum e Himalaya, India, Cina, le risaie del Mekong, i templi buddhisti con le rovine Maya, Macchu Picchu e la Tierra del Fuego, la Panamericana...
Perchè si parte ? Forse per riempire una mappa vuota, o per perdersi o forse solo per giocare in un prato più grande. Non lo so. So solo che questa volta non mi voglio dare nessun limite.
Che bello dirlo, questa volta il limite è il mondo
Almeno ci provo


martedì 18 giugno 2013

Mondoviaterra in Universale Economica Feltrinelli !!!

Sono lieto di annunciare che domani 19 giugno, esce la quarta ristampa di Mondoviaterra, per la prima volta nella mitica edizione Universale Economica di Feltrinelli ! 10 euro

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao
Davvero complimenti per la raffinatezza con cui scrivi, fluidamente miscelata (mi viene sto termine!)con un parlare quotidiano, sempre ironico e giovanile! certi pezzi mi hanno fatto davvero ridere! Non mi piace usare il termine invidia per il tuo viaggio, perchè penso che l'invidia sia un alibi per non muoversi.... semplicemente mi hai fatto pregustare in anticipo ciò che al più presto possibile farò.... nel mio caso non da solo ma con la mia compagna e i miei tre figli piccoli! un viaggio epico via terra da ovest a est senza programmi nè sponsor.... mi piacerebbe chiederti qualcosa via mail perchè nel mio caso il viaggio con bimbi non può essere lasciato totalmente al caso.... ciao